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Giro del mondo in barca a vela: le tappe da non perdere

Ogni quattro anni proprio come le Olimpiadi, si svolge il giro del mondo in barca a vela con partenza ed arrivo a Les Sables d’Olonne su un percorso unico e suggestivo e con tappe da non perdere.

Il Vendée Globe: Il giro del mondo

La regata più famosa al mondo di tipo professionale viene seguita con interesse da tutti gli amatori della vela, e rappresenta per questi ultimi l’occasione unica per vederla e parteciparvi, percorrendo lo stesso itinerario che si compone di tappe davvero uniche, e che possono regalare emozioni infinite su mari oceanici e caraibici.

Il percorso della gara denominata Vendée Globe si snoda su trentamila miglia regatando in solitario senza alcun scalo né tantomeno tender di supporto, e i partecipanti con al seguito migliaia di fans, riescono a circumnavigare la terra in barca a vela ed in particolare con il coinvolgimento di generazioni di giovani sugli IMOCA 60. Il Vendée Globe va oltre l’impresa sportiva; infatti, si tratta di un sogno di una vita che si realizza, e che può coinvolgere anche chi la vela ama praticarla da amatore.

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Le tappe da non perdere

La regata su barca a vela in oggetto dopo la partenza da Sables-d’Olonne, che si trova nel territorio di Vendè in Francia, prevede la circumnavigazione lungo la cosiddetta “Clipper Route” che dal punto di partenza si snoda sull’Oceano Atlantico raggiungendo il suggestivo Capo di Buona Speranza. Giunti in questo luogo, si può godere della visuale a destra e a sinistra rispettivamente dell’Oceano Indiano ed Atlantico. Dopo questa tappa da non perdere è il giro in senso antiorario intorno  all’Antartide, lasciandosi ai lati Cape Leeuwin a sinistra e Capo Horn a destra, dopodiché si fa ritorno a Les Sables d’Olonne. La regata è indubbiamente dura ma per gli amanti della vela amatoriale può rappresentare il sogno di una vita, e quindi seguirla e non perdere le varie tappe o regatare sulla propria imbarcazione o su una presa a noleggio, si può viverlo senza alcun rimpianto. Il tragitto in genere dura dall’inizio del mese di novembre fino a febbraio, e chi partecipa può affrontare i suddetti Mari Antartici durante il periodo che corrisponde alla cosiddetta “estate australe”quindi in condizioni migliori dal punto di vista climatico.

I dettagli delle tappe

Il giro del mondo in barca a vela in riferimento al percorso della gara, non ha delle rotte obbligatorie da seguire e quindi c’è la possibilità di informarsi in merito, e magari evitare i pericolosi ghiacciai e relativi iceberg. In tal caso è meglio tenersi più a nord, come del resto è accaduto nell’edizione dell’anno 2004 della Vendée Globe ovvero quando furono segnalate delle condizioni climatiche avverse in quella zona, con iceberg pericolosamente staccatisi dalle loro masse principali. Il suggestivo percorso da non perdere di tappa in tappa, prevede tra l’altro il passaggio a sud del Sudafrica fino ad est e precisamente a Heard Island. Un’altra tappa da non perdere è quella che consente il passaggio da sud ovest dell’Australia fino al lato est, veleggiando nell’Oceano Pacifico a sud e ad ovest. Avere dunque la passione per la vela e seguire le tappe della Vendée Globe e poi magari organizzarla in proprio o affidandosi a skipper esperti, può diventare un modo per mollare tutto e fare il giro del mondo in mare realizzando il sogno di una vita.

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